IL GATTO CHE VOLEVA VOLARE
C'era una volta un gatto
un po' matto,
come un uccello voleva volare,
ma non sapeva come fare.
Allora chiese alla farfalla,
che era insieme all'ape nera e gialla,
loro risero di cuore:
“Che simpaticone!!!
Ma un gatto non ha le ali,
mica siamo tutti uguali!!!”,
gli dissero le due comari.
Allora il micio l'indomani,
andò dall'aquila sua amica,
che aveva una scuola antica,
a volare da tempo insegnava
chissà, magari lo accettava!
“Ma io non posso caro amico,
è meglio che cerchi qualcun altro, ti
dico”
Il gatto sconsolato
a casa è ritornato.
Una sorpresa lo aspettava
mentre sulla poltrona riposava.
Gli disse la sua padroncina:
“Andiamo in Cina,
con l'aereo dobbiamo andare,
spero tu non abbia paura di volare”
Il micio penso' son qua
e dico “Urrà”
Poggio Loredana
Un piccolo racconto per aiutare Alessandro ad imparare alcune regole come le doppie e gli accenti, che per lui sono un grosso problema, può andare?
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