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martedì 3 settembre 2013
Che bell'idea
Quandofuoripiove: riciclare la plastica: la borsetta per bimbe vezzo...: Qualche sera fa mio marito si è affacciato in sala, mi ha mostrato il contenitore del sapone liquido ormai agli sgoccioli che teneva in m...
mercoledì 17 luglio 2013
Il pesto
Non definisco le dosi perchè in realtà come dice mia mamma vado ad occhio, comunque circa così:
un grilletto di medie dimensioni ricco di foglie di basilico, una mezza manciatina di pinoli, uno spicchio d'aglio ( se piace), due cucchiai di olio extravergine, parmigiano, pecorino e un pizzico di sale.
Lavare il basilico, il nostro basilico del Piemonte va leggermente sbollentato (ma poco poco altrimenti diventa scuro) , se usate quello ligure lavatelo e basta, andrebbe fatto nel mortatio che decisamente lascerebbe intanto il sapore del basilico, ma siccome ormai abbiamo sempre molta fretta, almeno io, che ho tre bambini, uso il frullatore, per cui frullo, pinoli, aglio e se lo utilizzo subito o dopo pochi giorni, anche il parmigiano ed il pecorino, l'olio e dopo di che aggiungo il basilico, non frullare troppo ma quanto basta ad amalgamarlo.
Finita la procedura lo metto in una tazza dotata di coperchio o in un vasetto di vetro, lo ricopro d'olio, perchè non diventi scuro, chiudo il barattolo e lo ripongo in frigo, io non lo tengo mai a lungo, dopo un giorno o due se non lo utilizzo, prendo le formelle per il ghiaccio del freezzer, le riempio ognuna, le metto in un sacchetto, lo chiudo e faccio congelare. Dopo qualche giorno, tolgo il pesto dalle formelle e ne faccio dei sacchettini, sono mini porzioni che utilizzo in inverno all'occorrenza. Buon lavoro e buon appetito.
un grilletto di medie dimensioni ricco di foglie di basilico, una mezza manciatina di pinoli, uno spicchio d'aglio ( se piace), due cucchiai di olio extravergine, parmigiano, pecorino e un pizzico di sale.
Lavare il basilico, il nostro basilico del Piemonte va leggermente sbollentato (ma poco poco altrimenti diventa scuro) , se usate quello ligure lavatelo e basta, andrebbe fatto nel mortatio che decisamente lascerebbe intanto il sapore del basilico, ma siccome ormai abbiamo sempre molta fretta, almeno io, che ho tre bambini, uso il frullatore, per cui frullo, pinoli, aglio e se lo utilizzo subito o dopo pochi giorni, anche il parmigiano ed il pecorino, l'olio e dopo di che aggiungo il basilico, non frullare troppo ma quanto basta ad amalgamarlo.
Finita la procedura lo metto in una tazza dotata di coperchio o in un vasetto di vetro, lo ricopro d'olio, perchè non diventi scuro, chiudo il barattolo e lo ripongo in frigo, io non lo tengo mai a lungo, dopo un giorno o due se non lo utilizzo, prendo le formelle per il ghiaccio del freezzer, le riempio ognuna, le metto in un sacchetto, lo chiudo e faccio congelare. Dopo qualche giorno, tolgo il pesto dalle formelle e ne faccio dei sacchettini, sono mini porzioni che utilizzo in inverno all'occorrenza. Buon lavoro e buon appetito.
sabato 1 giugno 2013
I mobili laccati sono belli, perché possono dare qualche tocco di colore alla casa... però pulirli non è sempre così facile.
- Per prima cosa, spolverate le superfici con un panno antistatico (panno di daino o microfibra).
- Poi passiamo alla pulizia.
Un buon detergente può essere preparato con acqua tiepida e sapone di Marsiglia tagliato a scagliette. Aspettate che si sciolga e poi immergetevi il panno di daino, strizzatelo bene e passate le superfici che volete pulire. Poi potete passare una seconda volta, "insistendo" soprattutto sulle zone più vicine alle manopole e più soggette a impronte di dita. - Infine, per ripristinare la lucentezza del mobile, potete usare una patata...
sì, una patata, avete capito bene! Sbucciate la patata, tagliatela a
metà e passate su tutta la superficie. Poi passate di nuovo con un panno
umido e asciugate.
Se non avete una patata... potete mettere un po' di alcol in acqua tiepida, e sempre con un panno ben strizzato, passate la superficie e lasciate asciugare.
Altrimenti potete preparare un bicchiere di thé verde (ma non per rilassarvi alla fine delle pulizie!), fatelo raffreddare e intingetevi il panno, strizzate e passate.
O ancora, in una ciotola preparate un composto di farina e olio di oliva. Con una spugna asciutta passate il miscuglio sulla superficie del mobile. Infine, con un panno asciutto e pulito, e senza utilizzare acqua, eliminate tutti i residui.
lunedì 20 maggio 2013
The House of life: Disinfettare e deodorare le spugne al microonde
The House of life: Disinfettare e deodorare le spugne al microonde: Quando le vostre spugne per pulire s'impregnano dei particolari odori della cucina, non è detto che dovete gettarle nel cestino. Un otti...
martedì 9 aprile 2013
Cuochi per caso...o per forza!!: Tiramisù alle Fragole da I Menù di Benedetta
Cuochi per caso...o per forza!!: Tiramisù alle Fragole da I Menù di Benedetta: Tiramisù alle Fragole Ingredienti: 2 tuorli 3-4 cucchiai di zucchero 250 gr di mascarpone 250 ml di panna fresca 3 confezioni di pave...
sabato 6 aprile 2013
venerdì 29 marzo 2013
lunedì 25 marzo 2013
Le ombre cinesi
Con Alessandro il mio primo figlio ci siamo sempre divertiti tanto, non riuscivo a farle molto bene in realtà, per fortuna a lui piacevano tanto i dinosauri, e quello mi riusciva, così inventavo simpatiche storie, e lui si faceva mille risate. Delle serate indimenticabili che cerco di ripetere con le mie bambine.
lunedì 18 marzo 2013
I miei racconti
IL GATTO CHE VOLEVA VOLARE
C'era una volta un gatto
un po' matto,
come un uccello voleva volare,
ma non sapeva come fare.
Allora chiese alla farfalla,
che era insieme all'ape nera e gialla,
loro risero di cuore:
“Che simpaticone!!!
Ma un gatto non ha le ali,
mica siamo tutti uguali!!!”,
gli dissero le due comari.
Allora il micio l'indomani,
andò dall'aquila sua amica,
che aveva una scuola antica,
a volare da tempo insegnava
chissà, magari lo accettava!
“Ma io non posso caro amico,
è meglio che cerchi qualcun altro, ti
dico”
Il gatto sconsolato
a casa è ritornato.
Una sorpresa lo aspettava
mentre sulla poltrona riposava.
Gli disse la sua padroncina:
“Andiamo in Cina,
con l'aereo dobbiamo andare,
spero tu non abbia paura di volare”
Il micio penso' son qua
e dico “Urrà”
Poggio Loredana
Un piccolo racconto per aiutare Alessandro ad imparare alcune regole come le doppie e gli accenti, che per lui sono un grosso problema, può andare?
domenica 17 marzo 2013
Un tempo mi dilettavo con i pennelli, non sono una vera artista, non ho compiuto studi, e si vede, era solo uno svago, una passione, un modo per esprimere la propria creatività, evadere soprattutto da ciò che è reale rappresentandolo anche, non perchè la realtà fosse brutta, ma a volte un tantino monotona, vorrei un giorno, poterli riprendere in mano e dipingere la realtà che vorrei, anche se credo di non riuscirci, vorrei provarci.
TORTA ALL'ANANAS
Ciao,
ecco che cos'ho preparato qualche giorno fa per la mia tribu'!!!
L'hanno letteralmente divorata..certo è una torta molto dolce per cui è meglio farla raramente.
Ingredienti:
400 gr farina, 250 gr zucchero, 150 gr burro, 4 uova, ananas sciroppato, 1 bustina di lievito.
Sbattere i tuorli con lo zucchero e il burro fuso fatto freddare,
aggiungere la farina, poi gli albumi montati a neve, mescolare bene,
aggiungere un pochino di sciroppo finchè l'impasto non risulti sufficientemente morbido,
infine la bustina di lievito setacciata.
Intanto imburrate una teglia rotonda e cospargerla con un velo di farina, porvi le fettine di ananas e sopra di esse una spolverata di zucchero, buttarvi sopra l'impasto, mettere in forno già caldo a temperatura media per circa 55 minuti.
Decorare con zucchero a velo, andrebbero utilizzate le ciliegine ma siccome non ne avevo ho usato delle caramelle di gelatina, l'effetto è stato comunque carino.
venerdì 15 marzo 2013
Che bello!
Che bello!!! Finalmente ho anche io un blog!!
Ciao a tutti, mi chiamo Loredana, Lory per gli amici, come avrete capito sono una mamma, ho tre bimbi, che adoro, un maschietto di 8 anni e due femminucce gemelle di 2 anni e mezzo, mi piace cucinare, scrivere, dipingere, ma riesco a mantenere vivo solo il primo hobby, per il momento, anche perchè lavoro. Inoltre mi piace rapportarmi con il mondo e con internet questo è possibile, anche perchè vivo in campagna, luogo che amo e di cui vi parlerò.
Ecco questa sono io.
Ciao a tutti, mi chiamo Loredana, Lory per gli amici, come avrete capito sono una mamma, ho tre bimbi, che adoro, un maschietto di 8 anni e due femminucce gemelle di 2 anni e mezzo, mi piace cucinare, scrivere, dipingere, ma riesco a mantenere vivo solo il primo hobby, per il momento, anche perchè lavoro. Inoltre mi piace rapportarmi con il mondo e con internet questo è possibile, anche perchè vivo in campagna, luogo che amo e di cui vi parlerò.
Ecco questa sono io.
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