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mercoledì 17 luglio 2013

Il pesto

Non definisco le dosi perchè in realtà come dice mia mamma vado ad occhio, comunque circa così:
 un grilletto di medie dimensioni ricco di foglie di basilico, una mezza manciatina di pinoli, uno spicchio d'aglio ( se piace), due cucchiai di olio extravergine, parmigiano, pecorino e un pizzico di sale.

Lavare il basilico, il nostro basilico del Piemonte va leggermente sbollentato (ma poco poco altrimenti diventa scuro) , se usate quello ligure lavatelo e basta, andrebbe fatto nel mortatio che decisamente lascerebbe intanto il sapore del basilico, ma siccome ormai abbiamo sempre molta fretta, almeno io, che ho tre bambini, uso il frullatore, per cui frullo, pinoli, aglio e se lo utilizzo subito o dopo pochi giorni, anche il parmigiano ed il pecorino, l'olio e dopo di che aggiungo il basilico, non frullare troppo ma quanto basta ad amalgamarlo.
Finita la procedura lo metto in una tazza dotata di coperchio o in un vasetto di vetro, lo ricopro d'olio, perchè non diventi scuro, chiudo il barattolo e lo ripongo in frigo, io non lo tengo mai a lungo, dopo un giorno o due se non lo utilizzo, prendo le formelle per il ghiaccio del freezzer, le riempio ognuna, le metto in un sacchetto, lo chiudo e faccio congelare. Dopo qualche giorno,  tolgo il pesto dalle formelle e ne faccio dei sacchettini, sono mini porzioni che utilizzo in inverno all'occorrenza. Buon lavoro e buon appetito.

Ricette di cucina